“OS HABLAMOS A VOSOTROS, LOS VIVOS: LOS
MUERTOS YA CONOCEN LA VERDAD ”.
Nosotros
os hablamos, hombres vivientes en este mundo, a vosotros que tenéis el deber Sagrado
de perpetuar la especie
humana sobre vuestro planeta.
Nosotros
os hablamos, a vosotros que estáis en el mundo y sois del mundo y que ignoráis la verdad ; nosotros no tenemos
nada que decirles a los muertos que ya conocen la Verdad y que ruegan con
el fin de que no sea el mal, sino el bien quien dirija vuestra existencia
efímera y pasajera en este mundo.
Los
efectos dolorosos y desesperantes, fruto de vuestras malsanas y dañinas obras,
vuelven todavía más difícil la purificación de Sus Espíritus, también cargados
de pesados fardos.
Vosotros
deberíais comenzar a comprender y dar su justo valor a lo que ha sido dicho y
escrito por Aquél que, dejando vuestra Libertad, ha profetizado vuestra
Salvación, vuestra Paz y vuestro Bien con un Juicio Divino. Al fin, vosotros
deberíais comprender, o al menos adivinar, la razón de nuestra presencia en vuestro
mundo y de nuestra obra ansiosa
e infatigable de despertar y de advertencia.
Nosotros
queremos conservar nuestra, y vuestra, especie, guardarla y volverla plenamente
consciente de los Valores Eternos que reglan el Devenir de todo lo Creado por
el Dios Supremo, Padre Creador.
Nosotros
os hemos expresado, muchas veces, el deseo de ser escuchados y de aceptar
nuestra invitación a meditar sobre esto que, de diversas formas como
manifestaciones simbólicas y acontecimientos de advertencia, os hemos dicho.
Vuestro furioso escepticismo y vuestra fe incapaz, son siempre las principales
causas que os impiden realizar los puntos de base de contacto que unen el arco
del tiempo pasado, con el del tiempo presente.
Todavía
hoy, vuestra incapacidad y vuestro amor insensible a la Luz de la Verdad Universalla Sintonía Perfectala profecía Divina.
Nuestro titánico esfuerzo para despertar las Capacidades Espirituales
adormiladas y acomplejadas, siempre está tendido hacia la obtención de los
Designios Divinos. Y, en verdad, no estamos solos en esta empresa universal.
Además
del consuelo de la
Conciencia Crística , tenemos a nuestros Hermanos que, como
terrestres, viven entre vosotros, utilizan vuestro lenguaje y aparentemente,
siguen vuestra lógica. Pero en verdad, ellos no pertenecen a vuestro mundo, ni
aprecian las causas injustas, que los hombres edifican con una ligereza mental cínica.
Su
lenguaje es el nuestro, porque en sus palabras hay Espíritu del Amor puro, la Llama ardiente de Justicia y
de Paz.
Nosotros
somos ellos y ellos somos nosotros.
Estos
son los elegidos, los capaces, los designados, las joyas de Dios que, todavía una
vez más, vinieron a habitar vuestro mundo para ser vuestros servidores y para
encender la Llama
del Amor más grande de todos los Amores.
Su
obra no es tan fácil como lo piensan ciertas Almas. Su sacrificio es grande,
tanto más, pues deben soportar la ignorancia de los hombres, vivir en un mundo en
donde el Amor Verdadero no existe y en donde la injusticia alimenta
los delitos más crueles y despiadados.
Nosotros
tenemos el gran deber de hacer reposar en sus corazones la
Paz de
¡Maldición!
¡Maldición a los que se permitan tocar a uno solo de sus cabellos! ¡Maldición!
Si
vosotros no sois capaces de soportar la luz deslumbrante
de su Bien Fraternal Universal, alejaros sin reflexionar dos veces.
Por el
contrario, si vosotros sois capaces de sentir la armonía sublime de
sus Almas y la dulzura que
poseen sus corazones, entonces, escuchadlos porque ellos hablan nuestro
lenguaje, expresan nuestras ansiedades y llevan la Luz de las Verdades Eternas.
Ellos, como nosotros, hablan a los vivos porque saben que los muertos ya
conocen la verdad ,
ya que están vivientes en la
Luz Crística de la resurrección , pero sería vano de hablar si el
Espíritu de la Verdad nola
certeza de vivir para aprender y de existir por una voluntad.
E. S.
“Parliamo a voi vivi: i
morti conoscono già la Verità.”
Parliamo a voi uomini viventi nel Mondo, che avete il Sacro dovere di
perpetuare la specie umana sul vostro Pianeta.
Parliamo a voi, che essendo del Mondo e nel Mondo ignorate la Verità!
Nulla abbiamo da dire ai morti che già conoscono la verità e pregano, affinché il male, ma il Bene edifichi la vostra
effimera e passeggera esistenza nel Mondo.
Gli effetti dolorosi e disperanti, frutto delle vostre insane e
delittuose Opere, rendono ancor più difficile la Purificazione dei loro
Spiriti, non meno gravidi di pesanti fardelli.
Dovreste incominciare a capire e a dare il giusto Valore a quanto è
stato detto e poi scritto da Colui che, pur lasciandovi liberi, ha profetizzato
la vostra salvezza, la vostra Pace e il vostro Bene con un Divino Giudizio.
Dovreste finalmente comprendere o almeno intuire il motivo della nostra
presenza nel vostro Mondo e della nostra ansiosa ed instancabile Opera di
risveglio e di Ammonimento.
La vostra è la nostra specie che vogliamo conservare, custodire e
rendere pienamente cosciente dei Valori Eterni che regolano il Divenire di
tutto ciò che è stato Creato dal Supremo Iddio, Padre Creativo.
Vi abbiamo più volte espresso il desiderio di essere ascoltati e di
accettare l’invito a meditare su quanto, in modi diversi, con manifestazioni
simboliche ed eventi ammonitori, vi abbiamo detto.
Il vostro ferrato scetticismo e la vostra incapace fede, sono sempre le
principali cause che vi impediscono di realizzare i punti basilari di contatto
che uniscono l’arco del tempo passato con quello del tempo presente.
Ancora oggi, la vostra incapacità ed il vostro insensibile Amore alla
Luce della Universale verità, che il Cristo Gesù ha lasciato nel Mondo, vi
impediscono di intravedere la Perfetta Sintonia che emerge dalla nostra Opera,
con quanto vi è stato tramandato dalla Divina Provvidenza.
Il nostro titanico sforzo, per risvegliare le assopite e complessate
capacità Spirituali, è sempre teso a raggiungere il raggiungimento dei Divini
Disegni. E, in Verità, non siamo soli in questa Universale impresa. Oltre ad
avere il conforto della Cristica Coscienza, abbiamo i nostri Fratelli che come
terrestri vivono in mezzo a voi, usando il vostro linguaggio e, apparentemente,
seguono la vostra logica.
Ma, in Verità, non appartengono al vostro Mondo né apprezzano le ingiuste
cause che gli uomini edificano con cinica leggerezza mentale. Il loro
linguaggio è il nostro, perché nelle loro parole vi è lo Spirito dell’Amore
puro, la Fiamma ardente dell’Universale Verità, il desiderio infinito di
Giustizia e di Pace, i Gioielli di Dio, che ancora una volta sono venuti ad
abitare nel vostro Mondo per essere vostri servitori e per accendere la Fiamma
dell’Amore più Grande di tutti gli Amori. La loro Opera non è così facile come
alcune perverse anime pensano che sia.
Il loro sacrificio è Grande. Tanto più grande da sopportare la grande
ignoranza degli uomini e di dovere vivere in un Mondo dove l’Amore Vero non
esiste e dove l’ingiustizia alleva i delitti più crudeli e più spietati. Noi
abbiamo l’ambito compito di fare riposare nei loro cuori la Pace di Cristo e di
Consolare i loro Spiriti in questo duro travaglio. Guai! Guai! Guai a coloro
che si permettessero di torcere loro un solo capello. Guai! Se non siete capaci
di sopportare l’abbagliante Luce del loro Bene Fraterno Universale,
allontanatevi senza pensarci due volte.
Se invece la vostra capacità è tale da sentire la Sublime Armonia delle
loro Anime e la Dolcezza che sprigionano l loro cuori, allora ascoltateli,
perché parlano il nostro linguaggio, esprimono le nostre ansie e portano la
Luce delle Verità Eterne.
Loro, come noi, parlano ai vivi, perché sanno che i morti conoscono già
la Verità, essendo loro viventi nella Luce Cristica della Resurrezione, ma
sarebbe un vano parlare, se lo Spirito della Verità non vi rendesse, anche per
un solo attimo, la certezza di vivere per imparare e di essere per un volere:
E.S.
Catania, 5-11-1968
